Alle famiglie
OGGETTO: Sciopero 31 OTTOBRE 2024 Sciopero generale proclamato FLC CGIL, SI COBAS, USB PI, FISI, CIB UNICOBAS, – Comunicazione alle famiglie (ai sensi dell’art. 10 Accordo 2 dicembre 2020)
Si informano le famiglie che le sigle sindacali in oggetto hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata del 31 ottobre 2024, rivolto a personale docente, Ata, educativo e dirigente.
Le motivazioni dello sciopero sono le seguenti:
Per FLC CGIL:
“implementazione risorse per rinnovo CCNL 22-24 al fine di garantire il pieno recupero del potere d’acquisto relativo al triennio, raddoppio fondi FMOF, tempestiva attuazione istituti contrattuali Ata, piano straordinario di assunzioni su tutti i posti liberi docenti ed Ata, cessazione immediata dell’uso abusivo di successivi rapporti e contratti di lavoro a tempo determinato e della discriminazione subita dai precari ai quali viene negato il riconoscimento della progressione salariale basata sui precedenti anni di servizio, integrazione dei fondi necessari per attribuire la card docenti nella misura di 500 euro sia al personale di ruolo che ai precari con contratto al 30 giugno e 31 agosto, eliminazione eccessi burocrazia nel lavoro dei docenti, cancellazione della figura del docente stabilmente incentivato, reintegrazione dell’utilità del 2013 ai fini della carriera, eliminazione dei vincoli imposti per legge relativi ai blocchi della mobilità, proroga contratti Ata per i PNRR e Agenda del Sud fino a tutto il 2026, disattivazione dell’applicativo Passweb e previsione di una data certa per la sua cancellazione dagli oneri scolastici, tempestivo pagamento dei supplenti brevi e saltuari, collocando a carico del MEF su partita di spesa fissa la corresponsione degli stipendi, definizione di nuovi parametri degli organici Ata che tengano conto delle numerose complessità che non possono essere ridotte al solo numero degli alunni, conversione in organico di diritto dei posti autorizzati in deroga sul sostegno, interruzione del taglio degli organici legato al dimensionamento della rete scolastica“.
Per USB Pubblico Impiego, CUB SUR e FISI:
“per l’insufficienza delle risorse destinate al rinnovo del CCNL 22/24 del settore pubblico, per la crescente precarizzazione del settore pubblico anche come conseguenza del PNRR, per la cronica carenza di organico affrontata in modo insufficiente dal Governo, per la totale assenza di politiche concrete rese a rendere più attrattiva la PA per i giovani neo assunti, per uno stanziamento di risorse necessarie a garantire l’aumento di trecento euro netti a tutti i dipendenti pubblici, necessari a garantire il recupero del potere d’acquisto dei salari, per la stabilizzazione di tutti i precari, per l’istituzione di un osservatorio speciale per la sicurezza sui luoghi di lavoro.”
Come certificato dall’ARAN per il triennio 2022/25, le suddette organizzazioni hanno la seguente rappresentanza fra i lavoratori del comparto scuola:
FLC CGIL 23,88%
Usb PI 0,77%
Cub Sur 0,25%
FISI 0,02%
CIB Unicobas 0
Unicobas Scuola 0,2%
Alle precedenti elezioni della RSU le liste FLC-CGIL hanno eletto 3 rappresentanti.
In occasione dei precedenti scioperi l’adesione è stata la seguente:
Precedenti azioni di sciopero
Vista l’impossibilità di prevedere in data attuale la percentuale di partecipazione, verranno pubblicate successive comunicazioni. |